Non abbiamo barche qualunque.
Abbiamo la tua.
lunedì 6 marzo 2023

"Mare incrociato" nella nautica: il mercato è pronto?

Prendo spunto da un articolo uscito sul Sole 24 Ore del 26 Febbraio 2023, e cito testualmente un estratto: “Il potere di “mutuo acquisto” degli italiani continua a deteriorarsi. Come effetto inesorabile del percorso di strette monetarie avviato dalla Bce lo scorso 27 luglio”. Lo stesso tema è stato affrontato durante tutta la settimana anche da CdS, Repubblica e La Stampa.

In parole semplici e comprensibili per tutti, gli effetti dell’inflazione (ancorché al trotto, se non a tratti galoppante) si vedono bene in quasi tutti i mercati.

Nello specifico, il mercato della nautica ha sempre avuto uno stretto legame con quello legato agli investimenti, soprattutto azionari, e a quello immobiliare, che rappresenta un po’ la cartina di tornasole sulla capacità di acquisto dell’italiano medio e alto spendente.

Cosa sta succedendo? Il costo del denaro, stabilito dalla BCE, continua ad alzarsi, ed è previsto un ulteriore aumento di 50 punti base entro Aprile 2023. I rendimenti degli investimenti nel 2022 sono stati pessimi, e non sappiamo cosa succederà nei prossimi due anni.

Cosa cambierà, quindi, nel mercato della nautica?

Incertezza, molta incertezza.

Per chi deciderà di acquistare una barca, nuova o usata, attraverso un mutuo o leasing, il peso economico delle rate inciderà pesantemente sulla decisione finale. Ho provato a fare un piccolo calcolo, e rispetto al 2021 o inizio 2022, se un potenziale acquirente pensava di acquistare con un mutuo o un finanziamento di 12 anni una barca di 250.000 euro, oggi con la stessa rata e la stessa durata riuscirebbe a comprare una barca a 200.000 circa. Un 20% secco in meno. La situazione ovviamente peggiora ulteriormente per piani di ammortamento più lunghi, dove l’incidenza dei tassi di interesse è più alta. Vale la stessa cosa anche per chi usa denaro liquido proprio: il potere d’acquisto è diminuito. E’ un po’ come andare a fare un viaggio negli USA negli anni in cui il dollaro è molto forte: per pagare viaggio, hotel, ristoranti e 5 paia di Nike o Levi’s devo essere pronto a spendere di più. Il denaro degli italiani nel 2023, seppur in pari valuta, vale di meno.

Quindi lo scenario è presto fatto, e si divide in tre opzioni: l’acquirente decide di comprare la stessa barca, ma con un aumento considerevole della rata o un peso economico peggiorativo. Possibile? Certo, ma solo per chi ha “capienza” e grande determinazione all’acquisto. l’acquirente decide di “virare” su una barca inferiore: più vecchia, più piccola, o meno accessoriata l’acquirente proverà, quando possibile, di acquistare la stessa barca in origine, ma a un prezzo più basso.

Perchè “mare incrociato”?

Perchè dall’altra parte del tavolo ci sono i proprietari-venditori-concessionari-cantieri che arrivano da un paio d’anni d’oro, dove si è venduto tutto (o quasi) a prezzi completamente fuori misura. Ma il mercato NON è più quello del 2021. Il picco è stato superato, e la discesa dei prezzi, seppur non verticale, è già iniziata dallo scorso Autunno. E spesso e volentieri non se ne rendono conto. Non vogliono sentirsi più stupidi del vicino di banchina che ha venduto a Maggio 2022 a un prezzo alto, e vogliono provare anche loro ad ottenere il massimo. I prezzi delle barche nuove sono aumentati sensibilmente e le consegne sono lunghe.

“Mare incrociato” perché da una parte ci sono meno potenziali acquirenti del recente passato e con meno denaro da spendere, e dall’altra un nutrito gruppo di venditori che prova a tenere i prezzi alti.

Cosa succederà? I marinai, quelli veri, lo sanno bene: in caso di mare incrociato, a stare fermi si sta male, e anche i più abituati rischiano di vomitare e stare male. La migliore soluzione è muoversi: scegliere una direzione, la meno peggio, e spostarsi altrove.

Chi sta PROVANDO a vendere la barca, probabilmente se la dovrà tenere, per rivenderla in futuro, chissà quando e chissà a quanto, e soprattutto come (2011-2015 docet. Tempus fugit….) Chi vuole vendere davvero, dovrà studiare bene la situazione, ed ottenere il miglior risultato ma parametrato a QUESTO momento di mercato, perché quello dei due anni precedenti, ahimè, è andato. Idem per gli acquirenti: chi cerca l’affare è destinato ad attendere per un bel po’. Ma per chi vuole davvero comprare, lo spazio e le soluzioni per comprare una barca da un proprietario mediamente lungimirante ci sono. Sempre. E un Mediatore Marittimo può essere spesso d’aiuto.

Buona navigazione.

Luca Bosazzi

PS Fate scorta di Biochetasi Granulato effervescente, non si sa mai…….

enter image description here